Tag Archives: Hunger gamer

Catching Fire in the Desolation of Smaug

20131220-210308.jpg
Due giorni al cinema. Due. Ci siamo regalati la visione di due film tra i ventordici che ci siamo persi. Abbiamo speso un capitale in baby sitter ma ne è valsa la pena.
La ragazza di fuoco ieri, La desolazione di Smaug oggi. Denominatore comune: tante fiamme, gente che non prende fuoco nonostante esplosioni mortali e tante critiche. Quindi mi vien voglia di dire la mia, galvanizzata dalla grande esperienza del cinema, quanto mi mancava! Sarò ironica in questo post, ma metto in chiaro che ENTRAMBI I FILM MI SONO PIACIUTI e che li trovo due adattamenti da libro discretamente buoni in mezzo a tanti film ciarpame tratti da libri belli. Che se uno vuole la storia del libro, deve rassegnarsi a leggere il libro.

Su Catching Fire dirò poche cose. Ora dovrebbe esser chiaro che non c’entra un tubo con Battle Royale. Takami non è stato il primo e non sarà l’ultimo a metter gente ad ammazzarsi in un’arena ma i radical chic nerd (o peggio, i nerd hipster) si riempivano la bocca su questo fantomatico plagio quando alla fine le trame sono diverse e diverse sono le ambientazioni. Semmai, diciamocelo, ormai anche a chi snobba i romanzi dovrebbe essere chiaro che Hunger Games è un Crossover tra Spartaco e 1984. L’ambientazione è quella. Sono state tagliati tanti dettagli a discapito di qualche scena inedita e sono state inserite alcune cose che capiscono solo i lettori della saga, ma tant’è, è un buon adattamento. Anche se è dal primo film che non approvo le scelte di casting e non è che siano migliorati. Mi è mancata la storia delle Quarter Quells soprattutto per il background di Haymitch. Ma promuovo il tutto.

Ora mi concentrerò su DoS. Pare ci siano state critiche a pioggia dai Tolkeniani Hipster (le api culone? Ma chissene delle api culone!) ma posto che il secondo film per Jackson per contratto deve essere pieno di roba inventata da lui, alla fine è godibile. In alcune scene spassoso. Vi elencherò le scene che ci hanno fatti divertire fino alle lacrime. In ordine sparso.
– il Tagadá dei barili. Ognuno di questi film ha una scena lunga e spassosa a favore di 3D. Il primo aveva il Tagadá dei Giganti, adesso quello dei barili. Il circo che possono fare due elfi due ti fanno chiedere come mai tutta quella fatica al fosso di Helm (LO SO che non ci sono elfi al fosso di Helm, neh!).
– Le lenti a contatto di Legolas. Ci ricordano che prima di perderle ad un certo punto di LoTR, Legolas aveva gli occhi azzurri.
– Gli scambi tra Legolas e Thranduil. Del tipo ‘cheppalle papá, ma che stai vaneggiando? E poi lo stavo interrogando io l’orco, ecco!’ ‘Eddai cazzo, Legolas, Ma nu’nce potevo avè ‘nfio senza ‘na gamba, ‘nfio zoppo, ‘nfio tossico! Io c’ho inventato l’impero de wurstel che dovevo avere un fijo frocio…’
-L’elfa minipimer e gli orchi che dato che non possono entrare dalla porta imparano da Ezio Auditore a camminare sui tetti. Ma non batteranno mai l’Uruk Hai olimpionico di LoTR
– L’amore interspecie. Legolas e Gimli non sono più i pionieri.
– I nani ignifughi e l’hobbit che assorbe il loro potere. Perché ripararsi dietro due colonnine non causa ustioni di terzo grado. Nè scivolare da un piano inclinato di roccia non causa abrasioni letali sulle vesciche da ustione. Quelle creature sono immortali belve fatte d’amianto.
– Quindi per ammazzare un nano non tentare di bruciarlo. Avvelenalo con delle frecce Morgul acquistabili in stock online al Mordor Shoppe.
– Le figlie di Bard che gli entrano gli elfi in casa e loro…Vabé!
– Uccidere un drago costruendogli una casa con piscina.
– Uccidere un drago fornendogli una croccante doratura.
-L’anatomia dell’occhio di Sauron finalmente svelato. Non. È. Una. Vulva.
Scherzi a parte, alcune scene mi sono super piaciute, Bilbo spacca, Smaug spacca, i ragnetti spaccano e anche Radagast spacca. Anche se per noi, quella è cacca.

3 Comments

Filed under Ora d'aria